Hai la moneta da un euro con i due uccelli? Ecco quanto vale

Le monete da 1 euro sono tra le più riconoscibili ed in particolare quelle con le raffigurazioni più “famose” come gli uccelli sulla moneta proprio da un euro, raffiguraizone scelta dalla Finlandia per le proprie monete, da quando la nazione nordica ha adottato la valuta comunitaria. Come ogni nazione abbastanza “lontana” dalla nostra, anche la moneta da un euro con i due uccelli può suscitare curiosità.

Ma quanto può valere un esemplare del genere oggi se si trova in ottimo stato? La risposta non è affatto scontata, anzi può essere molto interessante anche perchè la Finlandia non è nuova a sviluppare emissioni particolarmente interessanti e rare da questo punto di vista, condizione che spesso si traduce in pezzi molto ricercati tra gli amanti.

Moneta con gli uccelli

La Finlandia è una nazione scarsamente popolata rispetto alle dimensioni ed è anche estremamente ricca di una particolare flora e fauna, per questo motivo la moneta da 1 euro è dedicatar proprio ad uno degli animali selvatici tipici della nazione ossia i cigni selvatici che sono decisamente frequenti al punto da diventare, non a caso, gli elementi scelti per questa emissione.

Immagine scelta ai tempi non casualmente ma per simboleggiare uno degli anniversari dall’indipendenza della Finlandia, quindi un messaggio di libertà e selvaticità preservati anche dalla nazione in questo senso. La moneta da 1 euro finnica è stata sensibilmente modificata in alcuni dettagli ma resta sostanzialmente quella del 2002, al netto di alcuni dettagli.

Quanto vale?

Ad esempio se i cigni sono sempre uguali dal 1999 (anno di prima coniatura della moneta anche se queste sono state diffuse solo dal 2002), i simboli della zecca sono sensibilmente modificati e via discorrendo anche altri piccoli segni e simboli hanno trovato una diversa affermazione. Questi sono elementi importanti per i collezionisti e non vanno sottovalutatim nello specifico:

  • Fino al 2006 è presente una M sul lato dei cigni
  • Unicamente nel 2007 è presente la sigla FI e compare una Cornucopia al posto della M
  • Per i due anni successivi viene collocata accanto ai cigni
  • Dal 2011 c’è il simbolo del Leone araldico

Piccole differenze che sono riconoscibili ma quanto vale un esemplare di questa moneta? E’ un pezzo di larga diffusione quindi valgono generalmente poco, tra i 3 ed i 10 euro solo quelli abbastanza recenti e solo se in condizioni di conservazione a dir poco perfetti, per il resto bisogna “fare occhio” e controllare i dettagli come quelli sopramenzionati.

Se ad esempio non compare nessuno di questi segni tipici della zecca, elencati in lista, è probabile che siamo davanti ad un errore di coino ossia una o più monete che recano questa forma di “errore” sull’esemplare, e possiamo contare quindi su una rarità sensibilmente maggiore. Una moneta da un euro con i cigni può infatti valere fino a 50 euro se si trova in questo stato.

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