Vero e proprio successo che non pare conoscere confini, quello del Gratta e Vinci è un fenomeno culturale che non riguarda naturalmente solo l’Italia ma che ha trovato proprio nella speranza della ricchezza facile o quantomeno accessibile, sfruttando anche quello che è un meccanismo effettivamente legato al gioco d’azzardo, dove bisogna ovviamente grattare il biglietto.
Le istruzioni sono quasi banali, e nello specifico bisogna grattare una supeficie dove è presente una zona predisposta a questa azione al fine di scoprire l’area dove sono presenti i simboli potenzialmente vincenti. Ma quali sono i simboli che davvero possono farci diventare ricchi, riassunti in poche righe? Basta leggere per scoprirlo, così come anche sapere quale è la probabilità media di vincita.
Quali sono i simboli
Infatti spesso si utilizzano simboli che fanno ricadere la mente sulla ricchezza, dai ferri di cavallo, al denaro, fino ai lingotti d’oro, ed il regolamento generalmente prevede il dover scoprire bene ogni forma di zona da grattare, con una moneta o altri metodi, per scoprire i numeri o i simboli vincenti, il mondo del gratta e vinci è davvero ampio e diversificato ma anche in evoluzione profonda.
Ad esempio alcuni tra i più diffusi presentano come nel caso del Miliardario, dei simboli dell’euro o del dollaro che vanno accoppiati o legati a particolari numeri, in altri casi come il gioco delle Freccette sono esattamente queste che bisogna accoppiare e che bisogna trovare in quantità maggiore, come prevedibile. Spesso sono legati anche ad un funzionamento bonus.
Quali sono quelli più famosi
E’ interessante notare che tra quelli più diffusi e facili da ricordare figurano esattamente quelli con i simboli che sono contenuti anche nel nome del concorso, come già evidenziato: tra quelli più popolari figurano i seguenti che hanno fatto in un certo senso la storia e sono infatti spesso riproposti sotto nuovi nomi e simboli definiti:
- Il New Turista che ha una media di vincita (generalmente parlando) di 1 su 3.60 ed una probabilità di vincere il jackpot di quasi 2 milioni di euro probabilità massima di una su 4.500.000.
- Il Maxi Miliardario costa di più ma offre una probabilità di vincita massima leggermente più alta, anche se il montepremi è molto simile
- Queli dal costo minore generalmente permettono di risparmiare ma hanno una probabilità di vittoria e di vincita massima più risibile
Il gratta e vinci è nato negli anni 90 in Italia, ed inizialmente non era legato al funzionamento dei biglietti come siamo abituati a concepire oggi, ma è stato introdotto ad esempio nell’ambito delle lotterie di fine anno, come la Lotteria Italia, negli anni 2000 è arrivato il vero e proprio successo.
Successivamente il gioco è stato addirittura aumentato per quanto riguarda questo tipo di lotterie definite dallo stato come ” gioco d’azzardo a lotteria istantanea”, pur se il gratta e vinci viene considerato problematico per chi soffre di ludopatia, ossia la sindrome del gioco d’azzardo perchè non esiste una forma di attesa di estrazione.