Le 500 lire sono estremamente facili da ricordare ma anche estremamente considerabili “non rare” da ogni punto di vista, anche perchè nel corso del 20° secolo ne sono state realizzate davvero tante varietà, una su tutte la versione bimetallica coniata per circa 20 anni, fino ai primi anni 2000. Non è però questa la moneta di questo tipo più ricercata. dwd wdwdw
La più rara infatti è più vecchia o per meglio dire più antica come si suol dire: cercarla tra tante versioni poco rare e ricercate non è facilissimo ma se riusciamo a trovarla siamo davvero fortunati anzi, fortunatissimi perchè il valore è estremamente alto, corrispondente ad una piccola fortuna. Bisogna però essere bravi a notare questi dettagli d dw d wd w dw dw dwdwdw dwwdw
Le monete d’argento
La 500 lire in formato moneta è nata con il formato d’argento, tipo di metallo che è stato utilizzato in epoche antiche soprattutto antiche ed antecedenti al 20° secolo per le monete di pregio: con l’arrivo della repubblica e del Boom economico la 500 lire d’argento tradizionale è stata una delle monete simbolo della ripresa economica italiana tipica degli anni proprio 50 e 60.
La più famosa è senz’altro la prima, coniata dalla seconda metà degli anni 50 fino ai primi anni 60 e poi in seguito in quantitativi minori solo per i collezionisti, si tratta della nota quanto ricercata e non così rara Caravelle , in omaggio alla prima storica traversata oceanica che ha portato nel 1492 Cristoforo Colombo a raggiungere le Americhe, infatti sono le 3 Caravelle di Colombo ad essere ritratte.
Le 500 lire più rare
Normalmente questa moneta vale abbastanza poco, perchè nel corso degli anni sono state varie decine di migliaia quelle coniate dalla zecca di Roma, in questa lega di argento: per questo motivo un pezzo vale al massimo tra i 30 ed i 40 euro se in ottimo stato, la moneta è anche riconoscibile per alcuni dettagli come la presenza di quelli che seguono nelle prossime righe.
- Bandiere sulle imbarcazioni, sopra le vele piazzate a destra
- Un ritratto femminile sull’altro lato con gli stemmi delle regioni italiane
- La presenza di un anno dal 1958 in poi
Quella molto rara però fa parte di questa collezione, ma è quella di prova, dalla medesima raffigurazione appena menzionata però con alcune caratteristiche principali diverse, come le bandiere che sono presenti verso sinistra (per questo motivo questa variante è definita Caravelle Controvento o Sbagliate), condizione che le rende riconoscibili immediatamente.
Queste monete emesse solo nel 1957 sono caratterizzate anche dalla scritta Prova ben evidente sul bordo della moneta. Ad oggi ne esistono o almeno sono conosciute solo 1004 esemplari, molto pochi soprattutto perchè il disegno fu poi modificato prima della grande produzione: un esemplare vale tra i 5000 fino a 12 mila euro all’asta ma alcuni venditori hanno portato a valutazioni anche maggiori.