Attenzione a questa banconota da 20 euro: se c’è questo simbolo, è…

Trovare una banconota da 20 euro è una condizione comune, in tutta Europa infatti questo pezzo di carta moneta è tra i più comuni e naturalmente diffusi in senso generale perchè è la banconota maggiormente spesa ed utilizzata in tutti i contesti economici. Nonostante questo anche la banconota da 20 euro se presenta alcune caratteristiche particolari magari uno specifico simbolo può essere insospettabilmente interessante e magari valere anche una cifra collezionistica elevata.

E’ una eventualità rara ma non impossibile, condizione da ricordare se ad esempio ci troviamo a che fare spesso con del denaro fisico, è una buona idea “buttare un occhio” sulle varie tipologie di carta moneta che sono solite “passarci tra le mani”: magari ci troviamo un esemplare particolarmente raro e non lo sappiamo o non ce ne rendiamo conto.

Banconote diffuse

Apparentemente le banconote europee sono poco interessanti dal punto di vista del collezionista, che è alla ricerca di pezzi molto specifici: il formato ed il modello dei pezzi di carta moneta realizzati per l’Unione Europea, infatti rispetto alle monete ad esempio si tratta di una tipologia di denaro decisamente particolare per essere di fatto tutta apparentemente uguale.

Tutte le nazioni infatti fanno ricorso dello stesso tipo di banconota, inclusa quella da 20 euro, che è anche una delle più prodotte ed utilizzate: riconoscibile per le tinte sull’azzurro, presenta una tipica caratteristica estetica con delle strutture di tipo gotico per differenziarsi dalle altre e dimensioni relativamente per lo stesso motivo.

Come riconoscere quella rara?

Quale è la banconota da cercare in quanto rara? Il simbolo è molto facile da riconoscere e distingue anche i pezzi denominati fac simile, ossia una scritta in bella mostra su tutti e 2 lati una scritta apparentemente senza senso ossia Specimen. Non esiste una traduzione in italiano diretta di questa frase ma può essere tradotta con la parola Campione. Si tratta di banconote:

  • Non concepite per l’uso tradizionale
  • Sono tutte quelle realizzate durante le prime annate di una nuova serie
  • Sono estremamente rare

Questo perchè costituiscono esemplari a tiratura molto limitata utilizzati in ambiti politici molto specifici, impiegati come regalo diplomatico ma anche banalmente come fattore simbolico nei confronti di uno specifico paese: autorità come il presidente della BCE oppure della stessa UE ne possiedono alcune copie di ogni taglio, per questo è difficile trovarne una in circolazione.

Ma non è impossibile: se la nostra 20 euro presenta proprio questa forma di scritta, posizionata leggermente in diagonale, possiamo ambire ad un risultato in termini di vendita molto interessante: un singolo pezzo infatti se in ottimo o eccellente stato può valere tra i 700 ed i 1600 euro, perchè il mercato collezionistico è alla ricerca da molti anni di esemplari come questo

Lascia un commento