5 nuovi bonus e contributi basati sull’ISEE: ecco quali e come ottenerli

I Bonus sono oramai una condizione estremamente comune e diffusa per la popolazione italiana, soprattutto coloro che fanno parte delle fasce di reddito medio basse, l’ISEE è uno strumento sempre più importante per ottenere il riconoscimento di agevolazioni e bonus di ogni tipologia. Questi sono rinnovati, modificati ma anche confermati se non eliminati via via ogni anno.

Governo dopo governo, molti bonus sono stati rivalutati e confermati nella loro utilità finale ma si è assistito anche allo sviluppo di altri completamente nuovi: anche in questo 2024 ciò è accaduto e diversi tipi di agevolazione sono effettivamente portati ad essere attivabili in alcune particolari condizioni di ISEE, che è uno strumento che indica esattamente la condizione economica di un gruppo familiare.

ISEE cosa significa?

L’indicatore della situazione economica equivalente, ossia ISEE è da molti anni il principale strumento per far comprendere alle forme dello stato la condizione economica tra reddito, patrimonio e altri fattori un ambito particolare di una famiglia, ed è anche un modo che lo stato spesso ha adottato per elargire eventualmente i bonus attivi di volta in volta.

Alcuni bonus sono di natura prettamente economica, altri agiscono come agevolazioni, altri ancora come sconti più o meno limitati, si tratta di una formula che in particolare negli ultimi 5 anni è stata riscoperta dai governi recenti essendo meno impegnativa come struttura ed in grado anche di soddisfare una richiesta e disponibilità di risorse definita. Quali sono quelli attualmente attivi oggi più interessanti?

I bonus più interessanti

Il concetto di Bonus quindi può abbracciare vari settori e quelli concepiti per l’ISEE hanno anche fatto molto parlare di se, perchè spesso sono concepiti quasi come una forma di “contentino” ed in alcuni casi sono anche a scadenza fissa, oppure in base a graduatorie. Di seguito alcuni esempi di bonus che sfruttano proprio l’ISEE

  • La più famosa è soprattutto la Carta Acquisti che ha in qualche modo sostituita quella legata al Reddito di Cittadinanza e consiste in una carta ricaricabile dallo stato con un importo bimestrale di 80 euro rilasciata a chi ha un reddito ISEE non superiore a 8052,75 euro annui (il limite di ISEE aumenta oltre 10 mila dopo i 70 anni di età), in base a priorità di graduatoria, utilizzabile per i prodotti di prima necessità. Oltre a questa vanno segnalati:
  • La Carta Dedicata a Te, simile alla precedente che però può essere ottenuta da parte di coloro che hanno un valore ISEE di 15 mila euro, ma che non devono essere fruitori di altre tipologie di altri bonus economici. Anche in questo caso si tratta di una carta che viene ricaricata dallo stato in automatico

Altri sono il Bonus Conto Corrente Gratuito che permette l’attivazione di un conto senza spese, dedicato a tutti coloro che hanno un valore ISEE familiare di 11.600 euro o alternativamente una pensione non superiore a 18.000 euro, così come invece il Bonus Sociale elettrico uno sconto variabile in bolletta per coloro con un ISEE non superiore a 9530 euro, che aumenta fino a 20.000 euro per le famiglie numerose.

Infine rilevante il Bonus Mutuo agevolato per tutti i giovani under 36 che si apprestano ad aprire un mutuo per la prima casa, limite ISEE fino a 40 mila euro, 80 per cento di mutui garantiti, ossia mutui agevolati con tassi di pagamento agevolati sia per i single che le famiglie con 3 figli anche in questo caso con reddito fino a 40 mila euro.

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