Dichiarazione RED pensionati: ecco le nuove modalità

Ogni anno, migliaia di pensionati italiani devono affrontare la compilazione della dichiarazione RED, un adempimento fondamentale per comunicare all’INPS il proprio reddito e continuare a ricevere correttamente le prestazioni previdenziali e assistenziali a cui hanno diritto. Recentemente, sono state introdotte nuove modalità di presentazione che semplificano il processo, rendendolo più rapido e accessibile. In questo articolo vedremo cosa cambia con le nuove modalità di invio della dichiarazione RED per i pensionati, quali sono i requisiti da rispettare e come procedere passo dopo passo.

Cos’è la dichiarazione RED e chi deve presentarla?

La dichiarazione RED (Redditi Esterni) è un documento che i pensionati devono presentare per comunicare all’INPS eventuali redditi aggiuntivi percepiti oltre alla pensione. Serve a verificare se il pensionato ha diritto a determinate agevolazioni, come l’integrazione al minimo, la maggiorazione sociale o l’assegno sociale.

Chi è obbligato a presentarla?

Sono tenuti a presentare la dichiarazione RED:

  • I pensionati che percepiscono prestazioni collegate al reddito.
  • Coloro che ricevono trattamenti assistenziali, come assegni sociali o invalidità civile, per verificare che rientrino ancora nei limiti di reddito richiesti.

Chi è esonerato?

Non tutti i pensionati devono inviare la dichiarazione RED. È esonerato chi:

  • Ha già dichiarato tutti i redditi tramite Modello 730 o Modello Unico e non ha altre fonti di reddito da comunicare.
  • Non ha subito variazioni di reddito rispetto all’anno precedente.

Le nuove modalità di presentazione

Con l’obiettivo di snellire e digitalizzare le pratiche, l’INPS ha introdotto nuove modalità per la compilazione e l’invio della dichiarazione RED. Le principali novità riguardano:

1. Invio telematico autonomo

D’ora in poi, i pensionati possono compilare la dichiarazione direttamente online attraverso il sito dell’INPS, accedendo con le proprie credenziali (SPID, CIE o CNS). Questa modalità permette di evitare file agli sportelli e di gestire l’adempimento comodamente da casa.

Come fare:

  1. Accedi al sito www.inps.it.
  2. Entra nell’area riservata utilizzando le tue credenziali digitali.
  3. Cerca il servizio “RED – Dichiarazione Reddituale”.
  4. Segui la procedura guidata per inserire i dati richiesti e verifica che non ci siano errori prima di confermare l’invio.

2. Supporto dai CAF e Patronati

Rimane la possibilità di rivolgersi a CAF, Patronati e professionisti abilitati per l’invio della dichiarazione RED. Questa opzione è consigliata a chi non è pratico di tecnologia o preferisce ricevere assistenza nella compilazione dei dati.

Cosa fare:

  • Prendi appuntamento presso un CAF o Patronato e porta con te la documentazione necessaria, che include il CUD, il Modello 730 o Unico e qualsiasi altro documento che attesti i redditi percepiti.
  • Il personale incaricato ti aiuterà a compilare la dichiarazione e invierà la pratica per conto tuo.

3. Dichiarazione tramite Contact Center INPS

Un’altra novità è la possibilità di richiedere assistenza tramite il Contact Center INPS, chiamando il numero verde 803 164 (gratuito da rete fissa) o 06 164 164 (da cellulare, con tariffazione a carico). Il servizio permette di ottenere informazioni sulla propria situazione e, in alcuni casi, di effettuare la dichiarazione telefonicamente.

Quali dati sono richiesti nella dichiarazione RED?

Per completare correttamente la dichiarazione RED, è necessario fornire tutti i dati relativi ai redditi percepiti nell’anno di riferimento, inclusi quelli che non compaiono nella dichiarazione dei redditi standard. Ecco cosa tenere a portata di mano:

Tipi di reddito da dichiarare:

  • Redditi da lavoro dipendente e autonomo.
  • Pensioni estere o altre prestazioni percepite all’estero.
  • Assegni di mantenimento.
  • Redditi da locazione, compresi quelli derivanti dall’affitto di immobili.
  • Redditi da capitale, come interessi su conti correnti o investimenti.

Attenzione

Anche se hai presentato il Modello 730 o il Modello Unico, devi comunque compilare la dichiarazione RED se hai redditi non dichiarati in questi modelli (es. redditi esenti, come pensioni estere).

Scadenze e penalità: quando inviare la dichiarazione RED?

Le scadenze per l’invio della dichiarazione RED variano ogni anno, quindi è importante verificare le date aggiornate sul sito dell’INPS o presso i Patronati. Generalmente, il termine ultimo per la presentazione è fissato a fine febbraio dell’anno successivo a quello di riferimento.

Cosa succede se non presenti la dichiarazione?

La mancata presentazione della dichiarazione RED comporta la sospensione temporanea delle prestazioni legate al reddito. Se il pensionato non regolarizza la propria situazione entro il termine indicato dall’INPS, si rischia la revoca definitiva delle agevolazioni, con la possibile restituzione degli importi indebitamente percepiti.

Esempio concreto

Se percepisci una maggiorazione sociale sulla pensione e non invii la dichiarazione RED, l’INPS potrebbe sospendere questa integrazione fino a quando non regolarizzi la tua posizione. Se la sospensione dura a lungo, rischi di perdere il diritto alla maggiorazione per l’intero anno.

Errori comuni da evitare

La compilazione della dichiarazione RED può sembrare semplice, ma ci sono alcuni errori comuni che possono causare ritardi o problemi con l’INPS. Ecco cosa evitare:

1. Dimenticare di dichiarare i redditi esteri

Se percepisci pensioni o redditi dall’estero, assicurati di inserirli nella dichiarazione. Anche se sono esenti in Italia, potrebbero comunque influire sul diritto alle prestazioni collegate al reddito.

2. Compilare la dichiarazione con dati incompleti

Assicurati di fornire tutte le informazioni richieste. Errori o omissioni possono causare l’annullamento della dichiarazione e la necessità di ripresentarla, con conseguenti ritardi nell’erogazione delle prestazioni.

3. Non aggiornare le informazioni personali

Verifica che tutti i tuoi dati personali (indirizzo, numero di telefono, email) siano aggiornati. Se l’INPS non riesce a contattarti, potrebbe sospendere temporaneamente le prestazioni.

Conclusione

La dichiarazione RED è un adempimento importante per tutti i pensionati che percepiscono prestazioni collegate al reddito. Con le nuove modalità digitali, l’INPS ha reso il processo più semplice e accessibile, consentendo di inviare la dichiarazione direttamente online o con l’assistenza di un CAF. Rispettare le scadenze e fornire informazioni complete è essenziale per continuare a ricevere le prestazioni senza interruzioni.

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