I dollari costituiscono probabilmente la valuta più riconoscibile e facile da utilizzare al mondo, trovare vecchi dollari da qualche parte infatti mantiene anche in questo caso intatta in praticamente ogni metodologia, la loro validità è infatti difficilmente messa in discussione. Ma anche dal punto di vista collezionistico i dollari sono molto amati, anche monete di piccolo taglio come i penny, ossia quelle da 1 centesimo.
Da molti decenni sono considerati di scarso valore, essendo paragonabili per certi versi ai centesimi europei, eppure hanno avuto un enorme spazio nella storia statunitense e quindi anche di riflesso mondiale. I vecchi dollari, penny inclusi possono essere a dir poco importanti anche nel contesto odierno, magari proprio perchè sfuggono alla logica collezionistica.
I dollari americani di valore
Il penny continua ad essere coniato negli Stati Uniti, dove esiste da circa 2 secoli, concepito in larga diffusione fin dagli inizi dell’Ottocento, la raffigurazione recente di queste monete è con il profilo di Abramo Lincoln, mentre le emissioni più antiche ritraggono la testa di un nativo, infatti viene detto anche modello Indian Penny.
Se il valore facciale è oramai molto scarso, al punto da entrare nell’immaginario comune a stelle e strisce, il centesimo di dollaro può dare enorme soddisfazione ai propri detentori, a patto di possedere il pezzo adatto e quindi di maggior valore effettivo. Ma quali sono quelli più rari e ricercati oggi? Più di un modello a dir la verità, ecco qualche esempio.
Quelli dal valore maggiore
Dal 1909 la raffigurazione del Penny con Lincoln è rimasta quasi immutata, a parte alcune tipologie di monete che sono state immesse nel mercato e poi successivamente ritirate ad esempio a causa della disponibilità limitata dei metalli o causa di errori di conio. Prendendo in esame solo i Penny del 20° e 21° secolo ecco alcuni tra i più interessanti.
- Quelli del 1923, non sono rari ma quelli in condizioni eccellenti possono valere tra i 100 ed i 1100 euro se in Fior di Conio
- Il Wheat Penny del 1917 concepito con l’entrata in guerra degli Stati Uniti vale poco di meno se in condizioni eccellenti, fino a 700 euro
- Gli esemplari del 1914 e che hanno quindi 110 anni oggi sono rari da trovare ma possono valere fino a 50 mila dollari!
Altri pezzi come esemplari concepiti in altri metalli come in acciaio quindi dalla struttura argentata anzichè coniata in rame zincato sono molto rari, gli esemplari degli anni 40 sono in grado di valere da 10 mila fino a 90 mila dollari, ma sono quasi impossibili da trovare. Esemplari con la Testa di nativo sono invece in grado di valere tra i 1000 ed i 3000 euro se nelle annate 1877 e 1872.
Anche puntare su annate dalla produzione molto scarse come il 1926 può rivelarsi vincente: un esemplare di questo tipo sempre con la testa di Lincoln paga molto bene tanto sono ottime le condizioni di conservazione dell’esemplare, che risultano essere molto specificamente legate alle condizioni, da circa 500 euro fino a oltre 40 mila euro.