Il valore dei metalli preziosi è associato a risorse come ad esempio loro, l’argento e materiali specifici in condizioni specifiche ma il rame anche se si tratta di un metallo molto molto importante nella produzione di numerosi oggetti comuni non viene inserito in queste categorie, anche se si tratta di un materiale molto utilizzato in tutto il mondo.
Il rame infatti, è più difficile da valutare e il suo prezzo varia in base all’andamento del mercato globale e ovviamente alla richiesta di questo metallo. Ma effettivamente quanto vale il rame in questo periodo? In questo articolo andremo a vedere come riuscire a scoprire il valore effettivo di questo materiale e come poterlo scambiare.
Quanto vale il rame oggi: ecco come scoprirlo
Il rame, come immensa sappiamo è uno dei primi metalli scoperti dal genere umano, prima addirittura dell’oro e anche del ferro e quindi già in antichità veniva utilizzato per creare utensili o anche armi. Grazie alla sua abbondanza in molte aree geografiche, lo ha reso molto già dall’antichità e soprattutto in ambito commerciale ma ovviamente ad oggi, esso è presente in numerosi leghe metalliche grazie proprio alle sue proprietà fisiche come la sua grande resistenza e la sua duttilità.
Ovviamente, si tratta di un metallo che non può essere comparato all’oro o all’argento ma in ogni caso, rimane un’opzione valida per un oggetto più economico ma soprattutto molto più utilizzato. È importante quindi capire come andare a vendere del rame usato in modo tale da andarci a guadagnare anche un bel gruzzoletto, ovviamente andando a considerare vari fattori.
Come calcolare il valore del rame
C’è però da dire, che a differenza di altri metalli preziosi, questo rame non viene valutato sempre in base alla purezza ma ci sono altri parametri importanti che vanno a definire il valore di questo materiale. Andiamo quindi a vedere effettivamente quali sono questi valori e come tenerli in considerazione:
- molto spesso, il rame è preferito già lavorato rispetto a quello grezzo, soprattutto in alcuni usi specifici;
- il prezzo dipende anche dalla disponibilità immediata;
- dalla quantità offerta che vanno a incidere sul prezzo;
- e anche ovviamente dalla richiesta.
Negli ultimi anni, il valore del rame è cresciuto notevolmente infatti ad oggi si aggira tra i quattro o i cinque euro al chilo ma per alcuni tipologie di questo materiale ovvero più pulite e raffinate, si può arrivare anche a otto o nove euro al chilo. Ad esempio valgono di più quelli utilizzati per i sistemi elettronici che devono essere più particolari e quindi migliori.
Anche se non si tratta di un costo eccessivamente altro, prima costava molto meno e ciò ci fa capire l’importanza di questo materiale al giorno d’oggi, ovvero sul mercato moderno dove sempre più oggetti fondamentali per la nostra vita sono fatti proprio di rame e può essere considerata anche come una risorsa riciclata ma ovviamente ovviamente anche come una materia prima.