Le monete greche, sono molto conosciute perché hanno vari soggetti per ogni taglio e sono stati tutti disegnati da Stamatopoulos Georgios. Sulle monete di piccolo taglio, sono rappresentate le navi greche, mentre su quelle di taglio intermedio ci sono i greci famosi e invece, su quelle da 1 e 2 euro troviamo la raffigurazione della storia e della mitologia della Grecia.
Invece, dall’altra parte presentano tutte quante le 12 stelle europee, con l’anno di conio e il simbolo della banca della Grecia. Mentre, il valore della moneta è espresso sul lato nazionale nell’alfabeto greco e il centesimo di euro è conosciuto anche come lepto. In questo articolo, andremo a vedere quanto può valere una determinata moneta da due euro, con un errore di conio molto significativo.
Significato storico di questa moneta
La Grecia è entrata a far parte dell’eurozona solo nel 2000 e proprio per tale motivo all’inizio non è stata in grado di coniare un numero sufficiente di monete rispetto agli altri paesi, che anch’essi hanno aderito alla moneta unica. Proprio per tale ragione, alcune monete greche che sono state realizzate all’inizio dell’eurozona, nel 2002, furono coniate non in Grecia ma in Finlandia, e possiamo trovare le monete di 1,02 € con la lettera S.
Sono anche state cognate in Spagna e possiamo trovare i 0,20 € con la lettera E, e anche in Francia dove sono stati cognati i 2 e i 5 centesimi e possiamo riconoscerle dalla lettera F. Mentre, le monete che sono state invece coniate in Grecia, ad Atene, non presentano alcuna lettera perché la stessa banca ha scelto appositamente di simboli per rappresentare la propria moneta, coniata in quel posto.
Quanto vale la moneta di due euro greca
Le monete greche sono state disegnate appositamente da Georges Stamatopoulos, il quale, ha creato per moneta, con valore diverso, un disegno apposito. Infatti, ogni moneta ha un disegno diverso e quelle da 1 e 2 euro, rappresentano la storia e gli dei greci dell’antichità, hanno quindi un valore molto significativo da questo punto di vista. Andiamo a vedere come si presentano:
- La moneta da due euro al centro possiamo trovare una scena tratta da un mosaico spartano III secolo d.C.;
- viene raffigurata Europa che viene rapita da Zeus, in sembianze di toro;
- a sinistra abbiamo analizzare l’autore del disegnatore;
- sui bordi invece troviamo la scritta Repubblica ellenica in greco.
Si tratta quindi di una moneta abbastanza particolare che come abbiamo detto prima può avere simboli diversi proprio perché è stata coniata in parti del mondo differenti e veniva usato questo simbolo proprio per riconoscerle. Infatti questo simbolo veniva utilizzato dalle diverse zecche per diversificarle da quelli coniate direttamente in Grecia.
Difatti però queste monete non non valgono molti soldi dato che anche se sono relativamente pochi, sono tanti gli esemplari in circolazione.c’è però da dire che alcune di esse possono avere degli errori di conio e quindi il loro prezzo aumenta e può arrivare anche a 400 €, ovviamente non tutti hanno questo prezzo ma tale, deve essere imperfetti connessioni e non avere segni di usura.