È da qualche mese che si vocifera che il Canone Rai aumenterà ancora anche se, non è ancora arrivata nessuna comunicazione ufficiale ma nessuna fonte certa ha espresso il suo dissenso su questo rumor. Negli ultimi 10 anni questa sorta di tassa ha subito molti cambiamenti ma è comunque rimasta da pagare, anche con il dissenso di tantissime persone che non gradiscono questo tipo di pagamento.
Dato che l’anno nuovo si avvicina, molti si chiedono quale sarà l’importo nel 2025 e se esso aumenterà o meglio ancora se diminuirà o rimarrà lo stesso. Bisogna in ogni caso andare a considerare vari fattori, tra cui la volontà di modificare questa tassa andando ad agevolare il cittadino, il quale non tollera questo pagamento.
Che cos’è il canone Rai
Il canone Rai è una sorta di tassa che l’italiano medio deve pagare sul possesso della propria televisione, ovvero si deve pagare per un servizio pubblico per poter utilizzare tale dispositivo ma esso anche se utilizzato da molte nazioni, non è buon visto dalla maggior parte degli italiani. Sono infatti anni che il governo cerca di rendere questa tassa meno visibile ma non Portando dei miglioramenti.
Molte persone infatti negli anni precedenti hanno semplicemente evitato di pagarlo anche se risulta essere effettivamente un reato, fino a quando essa non è stata inclusa direttamente nella bolletta della luce. In questo modo hanno obbligato tantissime persone a doverla pagare per forza ma comunque le critiche su questo argomento non sono mai mancate.
Canone Rai: ecco quanto costerà nel 2025
A chiedersi l’importo effettivo del canone Rai Rai 2025 sono tantissime persone, ma ad oggi ancora non si può dare una risposta ben chiara, ma si parla semplicemente di un aumento di questa tassa. Anche se si tratta di una tassa obbligatoria, ci sono alcune persone che risultano essere idonee a non pagarla. Andiamo quindi a vedere quali sono queste persone esonerate:
- ultra 75enni con reddito non superiore a 8000€;
- diplomatici;
- militari stranieri;
- chi non possiede una televisione.
Il canone Rai quindi deve essere pagato da chiunque disponga di un apparecchio televisivo, il pagamento deve essere effettuato una volta l’anno e solo una volta per famiglia anagrafica ovviamente gli stessi familiari devono avere la residenza della stessa abitazione. Lo stesso discorso vale anche per chi ti siede all’estero ma ha un dispositivo in un’abitazione in Italia.
Ad oggi, il canone Rai viene addebitato direttamente in bolletta della fornitura elettrica, questo dal 2016 mentre precedentemente a quest’anno esso veniva pagato tramite tramite bollettino postale. Ad oggi, il canone Rai risulta essere ancora pari a 90€ l’anno ma per l’anno prossimo ci potrebbero essere dei cambiamenti che potrebbero portare ad un aumento di prezzo ma anche a una possibile diminuzione.