Siete degli appassionati di numismatica e siete sempre alla ricerca di pezzi che un domani potrebbero regalarvi grandi soddisfazioni dal punto di vista economico? Non lasciatevi scappare la lettura di questo articolo, in quanto vi sveleremo delle informazioni molto importanti in merito ad una vecchia moneta da 5 lire. Se ne siete in possesso, infatti, potreste ottenere un’ottima rendita dalla vendita della stessa.
Secondo il parere degli esperti del settore, infatti, esiste una moneta da 5 lire piuttosto vecchia che potrebbe arrivarne a valere fino a 15 mila euro. Ovviamente si tratta di una moneta molto vecchia e rara, motivo per cui esserne in possesso potrebbe rivelare una piccola fortuna. Come facciamo a capire di essere in possesso di questo piccolo tesoro? Ecco le caratteristiche da prendere in esame.
Tutto quello che c’è da sapere sulla moneta da 5 lire
La moneta da 5 lire è stata diffusa per la prima volta nel Regno d’Italia a partire dal 1807. Si tratta di una moneta d’argento dal peso di circa 25 grammi. La sua storia è particolare in quanto in un primo momento fu soppressa per poi essere introdotta a seguito dell’unificazione del paese nel 1861. In circolazione ne esistono diverse varianti.
Su alcune monete è possibile trovare Napoleone I mentre in altre troviamo la città di Firenze, Vittorio Emanuele II, Re Umberto I e molti altri discendenti della famiglia reale. È proprio a seguito dell’avvento legato alla proclamazione della Repubblica Italiana che nel 1948 viene coniata una nuova moneta da 5 lire su una base di italma e raffigurante il profilo di una donna su una faccia e un grappolo d’uva dall’altra. È poi possibile imbattersi nell’esemplare coniato dal 1951 dove sono presenti da un lato della moneta un delfino e dall’altro un timone.
Quale moneta può arrivare a valere fino a 15 mila euro?
Alcune monete da 5 lire possono valere molto di più, ma ovviamente si tratta di rarità che non tutti i possiedono e che proprio per questa ragione diventano ancora più speciali. Questa piccola monetina potrebbe quindi rappresentare una grande fortuna per chiunque ne entri in possesso oppure per chi, rovistando tra vecchi oggetti, potrebbe farne la scoperta. Quali sono i pezzi che possono valere fino a 15 mila euro? Ecco i parametri che devono essere rispettati per poter beneficiare di una cifra simile:
- Anno di produzione: 1914
- Rappresentazione della Quadriga briosa
- Presenza delle firme di Caldara e Motti
- Presenza della scritta Vittorio Emanuele III re d’Italia
La moneta da 5 lire di cui parliamo è quella che è stata coniata nel 1914 e che presenta su una delle sue facce la scena della Quadriga briosa. Nella raffigurazione è presente un uomo che indossa un elmo e sorregge uno scudo mentre trasporta con l’altra mano un ramo di quercia. Questo viene trainato da un carro con dei cavalli che hanno le zampe anteriori alzate. Sono poi presenti le firme di “D. Caldara e A. Motti C’ ” mentre sulla seconda faccia è rappresentata la figura del re a cui si accompagna la scritta “Vittorio Emanuele III re d’Italia”.
Questi sono i parametri che renderanno la moneta da 5 lire in questione la più preziosa attualmente in circolazione. Questa però potrà essere valutata 15 mila euro laddove non presenti danni estetici o graffi, in quanto le condizioni ottimali del prodotto sono fondamentali per la sua massima valutazione. Controllate quindi molto bene i vostri cassetti poiché al loro interno potrebbe essere custodito un tesoro.