Un vecchio gettone telefonico può rivelarsi un oggetto incredibilmente interessante, a larghi tratti anche prezioso perchè può unire il fattore collezionistico con quello storico / nostalgico, in quanto si tratta di oggetti del tempo che fu, seppur impiegati in realtà fino a pochi decenni or sono. Un pezzo che riporta la serie di numeri 7805 quanto può valere oggi?
Anche se molto simili alle monete, i gettoni telefonici in tutto il mondo, Italia inclusa, non sono mai stati considerati veri e propri elementi paragonabili al denaro pur avendo avuto una spiccata funzione economica. Oggi questi piccoli oggetti dalla forma rotonda e dall’aspetto apparentemente identico nei vari pezzi sono considerabili oggetti da collezione. Ma quanto valgono?
Il potere dei gettoni
Il valore di un gettone telefonico rispetto alle monete non può riflettersi dal potere d’acquisto infatti come detto non hanno mai avuto un valore economico definito ma questo è stato modificato in maniera progressiva con l’inflazione. I gettoni infatti potevano essere naturalmente acquistati nelle ricevitorie, negli uffici adibiti ed anche presso la tabaccherie.
Ad ogni gettone corrispondeva uno o più “scatti” ossia degli ambiti di tempo, quindi una telefonata quanto più lunga risultava essere quanto più necessitava di gettoni, condizione che poi è modificata con l’avvento delle schede telefoniche in senso generalizzato, che hanno avuto un impatto simile al gettone ma in un ambito temporale molto più ristretto.
Il gettone 7805
Non tutti i gettoni però sono uguali, anzi molte tiplogie e versioni si sono susseguite nel corso del tempo, ma il modello è rimasto lo stesso per oltre 20 anni, in particolare sul finire degli anni 50 fino ai primi anni 80 è stato adottato il modello con le 3 scalanature, 2 su un lato e 1 sull’altro. Il modello che reca la sigla 7805 è uno dei più riconosciuti.
- Le cifre in questione indicano l’anno e il mese di coniatura
- Il simbolo dello stabilimento è presente nella parte centrale del gettone sul lato con la singola scalanatura
Il valore di un gettone dal punto di vista collezionistico deve tenere conto di vari ambiti, dalla tiratura ma anche in merito alle condizioni di conservazione di un singolo pezzo, un po’ come accade per le monete e la quasi totalità è abbastanza poco interessante nel valore. Un pezzo in buone condizioni vale tra i 20 ed i 30 euro.
Esistono però esemplari particolarmente interessanti perchè più rari, ad esempio quelli particolarmente ben conservati oppure magari relativi ad alcuni errori di conio, pezzi che da soli possono valere anche più di 50 euro. In questo caso però la valutazione è più variabile perchè rispetto alle monete gli errori di conio sono meno facilmente identificabili.