Mangiare panettone a diverse settimana di distanza dalle feste natalizie non è solo possibile ma identifica anche qualcosa di decisamente comune, anche se la tradizione di farlo in particolare a colazione è tipica del periodo “post” festivo in senso assoluto e costituisce qualcosa di indiscutibilmente italiano, soprattutto quando si parla delle “rimanenze”.
Il panettone condivide più di qualcosa nei confronti del pandoro, i due tipici dolci di origine italiana legati all’apparato natalizio ed alle feste di fine anno infatti sono sostanzialmente dei prodotti lievitati, con vari elementi come lo zucchero presente in varie forme. E’ un vero compendio di elementi raffinati che portano una grande carica di nutrienti. Ma fa bene mangiare panettone a colazione ?
Dolce delle feste
Il contenuto, anzi la ricetta del panettone è piuttosto antica, anche se risulta essere comunque molto conosciuta ancora oggi, ed è assolutamente possibile creare dietro preparazione e lievitazione un panettone tradizionale mediamente confezionati contiene ingredienti come farina, acqua, uova, burro, uvetta, frutta candita, latte e lievito naturale oltre che vaniglia.
Naturalmente questi ingredienti sono parzialmente variabili, spesso esistono delle versioni con farine diverse “alternative” ma sostanzialmente è un prodotto dolciario molto carico di carboidrati e zuccheri raffinati, che portano questo elemento ad essere costitutivo di un’idea molto più generosa di un semplice “strappo alla regola”. Ma quando è il momento migliore della giornata per mangiarlo?
Panettone, quando?
Secondo molti nutrizionisti se proprio dobbiamo introdurre così tanti elementi in abbondanza, incluse le calorie, è la colazione il momento senz’altro consigliabile e “migliore” proprio perchè identifica il periodo della giornata migliore in quanto consumato al posto di altri elementi e magari scegliendo poi un pranzo leggero, gli effetti sulla linea ma anche sulla glicemia sono meno evidenti.
- Una fetta di panettone è generalmente in grado di superare le 500 calorie
- Poco meno del pandoro ma le caratteristiche sono molto simili
Va legato potenzialmente ad elementi come il latte vegetale o uno scremato così da aumentare il potere digestivo senza eccedere con altri grassi. Nelle prime fasi della giornata generalmente il corpo ha un maggiore bisogno di elementi come i carboidrati, gli zuccheri semplici ed anche le proteine che sono contenute in elementi come le uova ad esempio.
Da evitare invece o quantomeno ridurre al minimo il panettone a merenda, sostituendo quindi altri elementi meno “pesanti”, in questo caso disfarsi delle calorie in eccesso richiede uno sforzo anche fisico maggiore ed è in questi casi che questo prelibato dolce di origine lombarda (che è da quasi 20 anni ufficialmente parte del patrimonio culinario italiano) fa “più danni”.